Palazzo Braschi tra storia e mostre da non perdere

interno del palazzo braschi roma

Racchiuso nel cuore di Roma, tra corso Vittorio Emanuele e la splendida Piazza Navona, lo storico Palazzo Braschi fa parte del circuito “Musei in Comune”. Realizzato alla fine del XVIII secolo per volontà di Papa Pio VI, si estende su tre piani: il primo è utilizzato per ospitare delle mostre temporanee.

Scopriamo la storia di Palazzo Braschi, perché vale la pena visitarlo, come raggiungerlo e dove mangiare nelle vicinanze:

Palazzo Braschi a Roma: la storia

La costruzione di Palazzo Braschi inizia nel 1792, nello stesso luogo in cui sorgeva Palazzo Orsini, fatto demolire tempo prima. L’allora Papa Pio VI incarica della sua realizzazione l’architetto Cosimo Morelli: desidera infatti donarlo a suo nipote, il Duca Luigi Braschi Onesti. I soldi necessari per costruire l’elegante palazzo, fatti confluire direttamente nelle casse del familiare, provengono dai favori e privilegi di cui gode il pontefice. I lavori, interrotti dall’occupazione francese del 1798, riprendono quattro anni dopo, nel 1802; la cappella situata al primo piano, conclusa nel 1804, viene attribuita all’architetto Giuseppe Valadier. A causa dei problemi economici di Luigi Braschi Onesti alla sua morte, avvenuta nel 1816, le decorazioni del palazzo rimangono incompiute.

La storia di Palazzo Braschi a Roma ha continuato ad essere piuttosto travagliata. Venduto allo stato italiano dagli eredi della famiglia Braschi nel 1871, viene scelto prima come sede del Ministero dell’Interno e poi di alcune associazioni fasciste. Dopo la guerra diventa oggetto di furti, demolizioni e rifugio di 300 famiglie senza fissa dimora. Affreschi e pavimenti vengono purtroppo danneggiati dall’accensione abituale di fuochi al suo interno.

Nel 1952 Palazzo Braschi si converte nella sede di Museo di Roma e nel 1990 diventa di proprietà del Campidoglio. Dichiarato inagibile nel 1987, viene ristrutturato e riaperto nel 2002 al pubblico. Dal 2017 prende nuova forma: un itinerario tematico si snoda tra il secondo e terzo piano, mentre nel primo vengono allestite le mostre temporanee.

Perché visitare Palazzo Braschi

Il Museo di Roma Palazzo Braschi stupisce per la sua maestosità. Può vantare due ingressi monumentali, uno su piazza San Pantaleo e l’altro su via di San Pantaleo. Ha poi due portoni ad arco sugli altri lati dell’edificio, affacciati su piazza Navona e su via della Cuccagna. La sua architettura si ispira a modelli del ‘500: nell’atrio è presente uno straordinario scalone monumentale, con statue antiche e decorazioni in stucco. L’intera struttura è caratterizzata da pitture e decorazioni.

Ai tempi della sua realizzazione, Palazzo Braschi godeva di una certa fama: merito della magnificenza dei suoi interni e degli ampi spazi, ma anche per l’acustica proprio dello scalone monumentale. Oggi, grazie a un utilizzo sapiente delle luci, è possibile ammirarlo in tutto il suo splendore: è stato scelto anche dal regista Paolo Sorrentino per girare alcune scene del film Premio Oscar La Grande Bellezza.

Non è solo la sua architettura a richiamare visitatori: diverse mostre di Roma vengono infatti allestite proprio nelle sale di Palazzo Braschi. Fino al 15 marzo 2020 sarà lo scenario di “Canova. Eterna Bellezza“, una mostra-evento focalizzata sulla relazione tra il celebre artista neoclassico e la città di Roma. Sono oltre 170 le opere di Antonio Canova e altri artisti del suo tempo esposte, per un totale di 13 sezioni. L’intero percorso espositivo comprende anche delle particolari installazioni progettate appositamente per l’occasione.

Come arrivare e dove mangiare

Palazzo Braschi Museo di Roma ha due accessi: da Piazza Navona 2 e da Piazza San Pantaleo 10. È facilmente raggiungibile in autobus – linee 30, 64, 62, 46 e 87 con fermate su corso Vittorio Emanuele o corso Rinascimento – oppure con il tram 8 da piazza Venezia fino a Largo Argentina, per poi proseguire a piedi per circa 450 metri. Le fermate di metro più vicine, a meno di 2 km, sono Colosseo (metro B) oppure Ottaviano (metro A). Il parcheggio (a pagamento) a breve distanza è su Piazza Cavour.

Visitare Palazzo Braschi ti offre l’opportunità di ammirare alcuni dei luoghi più significativi di Roma. Non solo la suggestiva Piazza Navona, che accoglie opere di inestimabile valore, tra cui la Fontana dei Quattro Fiumi, di Gian Lorenzo Bernini; ma anche i vicoli e le stradine che la circondano, caratteristici e pieni di vita, sia di giorno che di notte.

Proprio nei pressi di Piazza Navona, in piazza Sant’Apollinare, puoi concederti da Gusto la colazione, il pranzo, la cena o anche semplicemente una deliziosa pausa dal tuo tour della Città Eterna. Pizzeria, ristorante, griglieria e wine cocktail bar, può vantare un menù che comprende piatti della tradizione culinaria locale e specialità italiane di carne e pesce. Ha inoltre un’ampia carta dei vini, con oltre 350 etichette. Gusto è il locale giusto per immergerti nell’autentica atmosfera romana, a pochi passi da luoghi storici e celebri nel mondo. Ma anche uno spazio per cene private, feste, eventi di team building e dove recarti il giovedì sera per ascoltare ottima musica jazz. La sua posizione strategica ti permette di visitare, di volta in volta, altri punti d’interesse della città. Ad esempio Palazzo Altemps, le chiese di Sant’Agostino e San Luigi dei Francesi, fino ad arrivare a Castel Sant’Angelo.

Palazzo Braschi, grazie a tutto ciò che lo contraddistingue, è una delle attrazioni di Roma da segnare in agenda!

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