Dove mangiare la cucina tradizionale romana?

alici fritte

Un giro a Roma non può dirsi completo senza aver provato le specialità della cucina tradizionale. Fermarsi in una piccola osteria, fare due chiacchiere col gestore e i camerieri, farsi consigliare qualche piatto tipico e se è una bella giornata godersi il sole seduti all’aperto. Per mangiare la cucina genuina e di qualità bisogna saper scegliere il posto giusto. Non troppo turistico, a volte un po’ fuori dai soliti circuiti, altre volte proprio nel cuore della città e fidarsi dell’esperienza che spesso si tramanda di generazione in generazione in osterie gestite in famiglia.

I piatti della cucina romana tradizionale

Sapete cosa dovete cercare se vi va di mangiare cucina tipica romana? Meglio andare preparati per sapere fin da subito cosa scegliere e assaporare la vera essenza della romanità. La regina – la prima cosa che viene in mente a tutti – è senza dubbio la pasta alla carbonara. Ma che dire della cacio e pepe, della gricia o di un bel piatto di amatriciana? Sui primi siamo tutti d’accordo ma un bel pranzo alla romana va iniziato con i filetti fritti di baccalà come antipasto delizioso. E i secondi? Beh la scelta è vastissima! Carciofi alla giudia, costolette di agnello o abbacchio alla scottadito, coda alla vaccinara, trippa alla romana con menta e pecorino, pajata cotta per intero o usata per insaporire un sugo, saltimbocca alla romana, pollo con peperoni, verdure miste come fave, piselli, carciofi e pecorino, puntarelle oppure broccoli romaneschi accompagnati alla pasta o a una zuppa fatti in brodo d’arzilla se siamo nella stagione invernale.

Le osterie romane

Tutte queste gustosità potete trovarle nelle osterie romane. Qui di solito si bada più alla bontà del cibo che all’estetica. L’ambiente è semplice e di poche pretese, ci si rilassa prendendosi tempo e si pensa più a mantenere la tradizione che a innovare con piatti particolari. I piatti da scegliere sono pochi e spesso anche fissi nei giorni della settimana. E, dettaglio non irrilevante, di solito si spende poco o comunque il giusto per gustare cibi tipici di una volta che ormai si trovano in pochi posti. L’osteria giusta di solito si scopre col passaparola o semplicemente camminando con gli occhi aperti nel cuore di Roma e negli angoli più nascosti.

L’osteria di Gusto con il suo menù di piatti tipici romani

Facendo una passeggiata nel centro di Roma, tra la bellezza di piazza del Popolo, il Pincio, piazza Navona, il Pantheon e la serie infinita di meraviglie che vi riserva la città vi verrà sicuramente voglia di mangiare qualche specialità romana tipica. Se vi trovate a passare per via del Corso vi basta fare una piccola deviazione verso piazza Augusto Imperatore per trovare l’osteria che fa al caso vostro e saziare ogni appetito. Nel nostro menù trovate tante specialità della cucina romana realizzate con materie prime di ottima qualità e ingredienti genuini. Vi verrà l’acquolina in bocca solo a scorrere le alternative. Tra i fritti ci sono i filetti di baccalà, le alici panate e i fiori di zucca ripieni. Tra i primi trovate i tonnarelli cacio e pepe fatti in casa, i rigatoni all’amatriciana, alla carbonara o alla gricia. Tra i secondi come piatto tipico della cucina romana trovate le costolette di agnello e una vasta scelta di polpette: classiche al sugo ma anche con melanzane e menta, con i ceci o di baccalà. Tutti i giorni dalle 12.30 fino a mezzanotte e mezzo, ogni momento è quello giusto per passare da ‘Gusto e fare un salto indietro per scoprire la verace tradizione culinaria romana.

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